YEMEN NONOSTANTE LA GUERRA
Durata: 94 min
Lingua: Italiano
Regia: Laura Silvia Battaglia
YEMEN NONOSTANTE LA GUERRA
di Laura Silvia Battaglia
Genere Documentario
durata 94 minuti.
Produzione Italia, 2020
L’autrice Silvia battaglia introduce il film assieme aL medico di MSF Medici Senza Frontiere Valentina Burzio, conduce Roberto Ruta – Direttore Middle East Now !
Yemen, nonostante la guerra, oltre a raccontare un conflitto locale diventato regionale con l’intervento dell’Arabia Saudita e dell’Iran, è il primo documentario che racconta la società civile che resiste nello Yemen in guerra: oltre le bombe, la violenza delle milizie e una crisi sanitaria devastante, già si vedono i germogli di una possibile ricostruzione.
l documentario è frutto del lavoro di Laura Silvia Battaglia, giornalista italo-yemenita che ha vissuto per alcuni anni in Yemen, da cui si è allontanata temporaneamente all’inizio della guerra, per poi rientrarci più volte durante. La Battaglia è riuscita a raccontare situazioni che non possono essere raggiunte con il giornalismo embedded da entrambe le parti in lotta e ha lavorato con producer e cameraman locali ciascuno nel proprio territorio sotto la sua direzione. Il documentario, ambientato ad Aden, Taiz e Sana’a, con dei passaggi in altre zone a Nord e a Sud (Khamer, Hajja, Lahji) utilizza anche tutto l’archivio inedito della giornalista, nonché il materiale da lei raccolto durante gli ingressi più recenti nel Paese in guerra.
94 min
Lingua: Italiano
Regia: Laura Silvia Battaglia
YEMEN NONOSTANTE LA GUERRA
di Laura Silvia Battaglia
Genere Documentario
durata 94 minuti.
Produzione Italia, 2020
L’autrice Silvia battaglia introduce il film assieme aL medico di MSF Medici Senza Frontiere Valentina Burzio, conduce Roberto Ruta – Direttore Middle East Now !
Yemen, nonostante la guerra, oltre a raccontare un conflitto locale diventato regionale con l’intervento dell’Arabia Saudita e dell’Iran, è il primo documentario che racconta la società civile che resiste nello Yemen in guerra: oltre le bombe, la violenza delle milizie e una crisi sanitaria devastante, già si vedono i germogli di una possibile ricostruzione.
l documentario è frutto del lavoro di Laura Silvia Battaglia, giornalista italo-yemenita che ha vissuto per alcuni anni in Yemen, da cui si è allontanata temporaneamente all’inizio della guerra, per poi rientrarci più volte durante. La Battaglia è riuscita a raccontare situazioni che non possono essere raggiunte con il giornalismo embedded da entrambe le parti in lotta e ha lavorato con producer e cameraman locali ciascuno nel proprio territorio sotto la sua direzione. Il documentario, ambientato ad Aden, Taiz e Sana’a, con dei passaggi in altre zone a Nord e a Sud (Khamer, Hajja, Lahji) utilizza anche tutto l’archivio inedito della giornalista, nonché il materiale da lei raccolto durante gli ingressi più recenti nel Paese in guerra.